PIANETA “STELLA DI LIBERAZIONE”
LA META’ E L’ALTRA PARTE.....
In
molti ci chiediamo: dove andiamo quando termina la nostra vita. E’ una grande
incognita, ma si puo’ comprenderé quando osserviamo gli esempi nella vita
física e nelle investigazioni scientifiche.
Nella
materia vediamo e viviamo una parte abastanza solida, ma ci debe essere anche
l’altra parte sottile e fluida, ossia “
la nostra altra meta’ “.
Nella
ricerca dell’unione delle due percepiamo, che siamo un riflesso di una parte
del nostro ESSERE, cosi come c’e’
giorno e notte, coscienza ed incoscienza, luce ed oscurita’. Se prendiamo, per
esempio, la famosa mela nel racconto di “Biancaneve”, una parte e’ velenosa,
l’altra e’ sana. Percepiamo che siamo fatti di due parti e si richiede uno
sforzo sovraumano ed una preparazione di molte vite per arrivare ad unire le
nostre due parti, la coscienza con la subcoscienza in UNA SOLA COSCIENZA. Alcuni esseri, maestri o avanzati, hanno
ottenuto questo e si sono illuminati, perche’ all’unire le vostre polarita’ –
come si vede nel disegno – si produce un terzo fattore: LUCE.
Pero’
questa parte materialea questo punto della vita richiede molto abbandono e
raffinatezza per avvicinarsi al mezzo ed alcune volte si puo’ ottenere in una
sola vita, giacche’ lo SPECCHIO
richiede molta pulizia e tutto depende dalla evoluzione individuale. Unire le
due coscienze e’ la grande sfida ed obiettivo della ricerca ed e’ un cammino
molto particolare e taglente, che nessuno puo’ camminare per un altro.
Questa
e’ la ragione básica del perche’ cerchiamo sempre “l’altra parte” in migliaia di altre persone e da li naquero le
tante vie e scuole per l’ottenimento di questo obbiettivo. E’ simile alla
fotografía. Il negativo debe passare
per lo svelarsi per vedere il positivo.
Si, apriamo gli occhi, vediamo questi esempi per qualsiasi lato e quello che ci
sembra VUOTO, IL NULLA ect. sta pieno di
LUCE E VITA!
PILASTRO DELLA FORTEZZA/AUSTRIA
OTTAVA LUCE 2015 - 2022
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